L’Isola dei Famosi, sull’affaire Totti – Ilary Dagospia rivendica i meriti
Il sito d’informazione diretto da Roberto D’Agostino rivendica i meriti sullo scoop riguardante la crisi e la separazione tra Ilary Blasi e Francesco Totti: “Questo disgraziato sito, accusato di ogni bestialità, alla fine fa quello che dovrebbero fare i giornali: dare notizie”.
La separazione tra Ilary Blasi e Francesco Totti è stata la notizia dell’anno. La notizia infatti ha infiammato il gossip e sta interessando milioni di italiani che seguono in maniera continua le vicende riguardanti i due ex coniugi. Il tutto a causa della loro popolarità e del fatto che per molti rappresentavano la coppia perfetta e quindi inossidabile.
A lanciare il gossip a febbraio riguardante una loro crisi il sito d’informazione Dagospia. Crisi che venne smentita ai tempi dalla coppia ma che poi si è ripalesata con il comunicato fatto dalla Blasi quest’estate nel quale comunicava la fine del matrimonio con il Capitano.
Totti infatti, secondo quanto emerso in questi mesi, era già da tempo legato sentimentalmente con un’altra donna, Noemi Bocchi.
E anche riguardo questo legame è stata sempre Dagospia a lanciare la news. Fatto sta che il suo fondatore Roberto D’Agostino ha voluto rivendicare la “paternità” della notizia …
D’Agostino rivendica i meriti…
Roberto D’Agostino, quindi, è voluto intervenire nel merito e ribadire il fatto che il gossip dell’anno, quello della fine del matrimonio tra la conduttrice de “L’Isola dei Famosi” e il Pupone, è stato lanciato grazie al suo sito famoso per avere pochi scrupoli in fatto di “comunicazione”:
A cosa serve Dagospia. Questo disgraziato sito, accusato di ogni bestialità, alla fine fa quello che dovrebbero fare i giornali: dare notizie.
E ancora, attaccando “Il Foglio”:
Quest’anno, come accadde per Pamela Prati e Mark Caltagirone nel 2019, ha fornito la storia dell’anno: il triangolone fra Totti, Ilary Blasi e Noemi Bocchi. Storia su cui gli opinionisti senza notizie discutono, parlano e si fanno le s***e. Come fa Il Foglio (senza citare, ovviamente) elevando la Totteide di amore e corna a giallo dell’estate. “Ci si appassiona a questa vicenda, ma che trama! Che plot!”
Insomma, il merito sicuramente, deve essere riconosciuto a Dago.