L’Isola dei Famosi: Maria Laura non dimentica…
L’ex naufraga Maria Laura De Vitis si toglie qualche sassolino dalla scarpa nei confronti dell’opinionista ufficiale del reality Vladimir Luxuria: “Durante il percorso percepivo di non piacerle molto come concorrente perché mi punzecchiava parecchio, alcune volte secondo me è stata inopportuna”.
Maria Laura De Vitis non è nuova al mondo dei reality show. Ha già vinto “La pupa e il secchione show” ed anche all’Isola dei Famosi è riuscita ad arrivare fino alla fine nonostante poi ad aggiudicarsi la vittoria è stato Nicolas Vaporidis.
Un ottimo risultato per l’ex fidanzata di Paolo Brosio, che tuttavia è stata molto ostacolata, in particolare dall’opinionista di punta del reality: Vladimir Luxuria. L’opinionista de L’Isola, infatti, non ha mai mostrato simpatia nei confronti della giovane e non ha minimamente apprezzato l’avvicinamento tra la naufraga e Alessandro Iannoni, etichettando senza troppi giri di parole Maria Laura come una stratega.
Critiche a cui la stessa Maria Laura, una volta in Italia, ha voluto rispondere:
Premetto che non ho ancora rivisto le puntate e quindi non so con esattezza cosa diceva di me. Durante il percorso percepivo di non piacerle molto come concorrente perché mi punzecchiava parecchio, alcune volte secondo me è stata inopportuna.
I restroscena sull’Isola
Maria Laura, di ritorno in Italia, ha raccontato anche alcuni dettagli inediti rispetto la vita e le difficoltà quotidiane sull’Isola, in Honduras:
Non esiste la doccia, ci si lava in mare, nell’acqua salata, con un sapone ecosostenibile che quindi quando va nell’acqua non la inquina.
Ma anche dettagli molto più “intimi” riguardante la salute femminile:
Il ciclo si ferma sull’Isola perché si mangia poco e si va in amenorrea. Mentre la ceretta non esiste, abbiamo una lametta a testa che teniamo come se fosse oro e si usa quella.
Anche perché, come è noto a tutti, il cibo sull’Isola scarseggia e di conseguenza ognuno va incontro a diverse conseguenza con la mancanza di cibo:
Si mangia quello che voi vedete da casa: 50 grammi di riso al giorno a testa, dei cocchi che potevano essere mangiati quando volevamo, e poi le ricompense che qualche volta lo spirito dell’isola ci mandava.