GF Vip: Patrizia Mirigliani contro Miriana Trevisan
La mamma di Nicola Pisu lancia un avvertimento al figlio tramite un post di Instagram: “Non farti prendere in giro”. A quanto pare la madre del gieffino non apprezza il rapporto che si è creato tra Nicola e Miriana.
Al cuore di mamma non si comanda. Patrizia Mirigliani ne è l’esempio. Infatti nelle scorse ore è comparso sulla pagina Instagram di Patrizia Mirigliani un messaggio “cifrato” per il figlio con su scritto:
N.F.P.I.G
Con una didascalia che lascia poco spazio alle interpretazioni:
Nell’acronimo un messaggio per mio figlio Nicola. Chi indovina di voi?
Insomma Patrizia Mirigliani che segue il figlio da casa ha voluto dare un consiglio da mamma, con ogni probabilità, riguardo la situazione che si sta sviluppando tra lui e Miriana Trevisan. Il messaggio cifrato vuol dire: Non farti prendere in giro. Nicola, infatti, si è apertamente dichiarato nei confronti di Miriana, ma la soubrette è molto titubante se definire in maniera ufficiale la relazione con il giovane. Tra i due è scattato anche un bacio molto passionale. Nulla però che possa chiarire i dubbi della soubrette. Miriana infatti ha dichiarato di non voler creare una relazione all’interno della casa e che la differenza di età tra i due potrebbe rappresentare un problema.
Il passato di Nicola Pisu
Il passato del figlio di Patrizia Mirigliani è stato tutt’altro che facile. Lo stesso Nicola ha dichiarato, all’interno della casa del Grande Fratello, che in passato è stato dipendente dalla cocaina e che ha dovuto ricorrere alla comunità di recupero per curarsi.
Il rapporto con la madre Patrizia in passato è stato tutt’altro che facile, ma i due oggi sembrano essersi riconciliati. La madre Patrizia ha già incontrato il figlio durante una delle dirette del Grande Fratello in prima serata.
In questa occasione hanno parlato del loro travagliato passato durante il quale è stata costretta a denunciarlo per estorsione. Un’azione che oggi il figlio, già come ha avuto occasione di raccontare all’interno della casa, considera come un gesto estremo che, però, gli ha salvato la vita.