GF Vip, le elezioni stoppano Alfonso Signorini: problemi a Cinecittà

Anche se non è ancora iniziato, il Grande Fratello Vip rischia di dover fare i conti con numerosi problemi. Il programma di Alfonso Signorini, infatti, deve trovare un modo per mandare a votare i concorrenti che prenderanno parte al gioco senza però sospendere il programma.

Ormai da mesi Alfonso Signorini sta cercando i concorrenti migliori per la nuova edizione del Grande Fratello Vip. Sono stati tanti i nomi venuti fuori per i possibili vipponi della settima stagione del programma ma, per ora, l’unico certo è Giovanni Ciacci.

Mentre continua a lanciare indizi sui possibili nuovi concorrenti, però, il direttore di Chi dovrà fare i conti con un problema tecnico non di poca importanza.

Viste le elezioni politiche che andranno in scena il prossimo 25 settembre, infatti, il conduttore deve trovare insieme ai suoi autori un modo per far uscire dalla casa i protagonisti del programma, che per rientrare dovrebbero però fare un periodo di quarantena.

Grande Fratello Vip: come farà Alfonso Signorini?

Chiunque siano i concorrenti che prenderanno parte alla prossima edizione del Grande Fratello Vip, nella settima stagione del programma ci sarà per tutti loro un piccolo problema da affrontare.

I vipponi, infatti, come tutti gli italiani saranno chiamato a votare il 25 settembre, circa una settimana dopo dell’inizio del programma.

Dovranno quindi uscire dalla casa e poi rientrare ma, viste anche le regole anti-Covid e sull’isolamento che impongono di rispettare una quarantena prima di rientrare in gioco, il programma rischia di doversi fermare.

Secondo quanto risulta a TvBlog, i gieffini, una volta ultimate le operazioni di voto nel seggio di loro appartenenza, non potranno rientrare immediatamente nella Casa. Dovranno sottoporsi ad alcuni giorni di quarantena, come previsto in materia di prevenzione Covid.

si legge sul portale, in cui si pone il problema della Casa più spiata d’Italia che potrebbe rimanere vuota.

Infatti, se tutti i concorrenti decidessero di recarsi al voto, l’immobile situato a Cinecittà si svuoterebbe per i giorni necessari al completamento della quarantena preventiva.

Come farà, insomma, la rete del Biscione per ovviare a questo problema? Qualcuno ha parlato di uno slittamento del programma, altri pensano che basterà “metterlo in pausa“.