GF Vip 7: Alfonso Signorini, la battaglia per Giovanni Ciacci…
Il GF Vip 7 ripartirà questa sera e nel frattempo sono state diffuse delle novità che riguardano uno dei concorrenti, estremamente riconoscente all’ormai storico conduttore del reality, Alfonso Signorini, il quale ha letteralmente sfidato il regolamento per permettere a Giovanni Ciacci di partecipare.
Torna questa sera il noto reality firmato Mediaset. Come gli scorsi anni sarà Alfonso Signorini ad avere in mano le redini del reality, con Sonia Bruganelli e Orietta Berti come opinioniste.
Poco prima di entrare nella Casa più spiata d’Italia, è stato uno dei concorrenti del GF Vip 7, Giovanni Ciacci, ad attirare l’attenzione dopo l’intervista recentemente rilasciata per Il Corriere della Sera.
Giovanni Ciacci: ciò che ha fatto Alfonso Signorini per lui…
Giovanni Ciacci ha voluto sottolineare quanto grato sia ad e Alfonso Signorini, perché il conduttore gli ha permesso di partecipare al GF Vip mentre in molti l’hanno invece denigrato.
Alfonso Signorini ha infatti modificato il regolamento stesso del GF Vip, come il conduttore ha spiegato circa un mese fa, pur di far partecipare Giovanni Ciacci. Ecco cosa il conduttore del GF Vip ha dichiarato quando intervistato da Libero:
Giovanni Ciacci io lo volevo già l’anno scorso. Ma era risultato positivo all’HIV, e per il vecchio regolamento di tutti i reality, se sei sieropositivo non puoi partecipare. Non che fosse una novità, non sai quanti attori, sportivi, manager lo sono; ma si è sempre preferito silenziare la cosa. Onore a Ciacci, al suo coming out. Quel divieto in tv era comprensibile negli anni 80 quando di AIDS si moriva sempre. Ma, da dieci anni, con le cure antiretrovirali il malato sopravvive, vive come una persona normale. Sicché ne ho fatto una battaglia di principio.
Una vera battaglia quella di Signorini, il quale vuole un mondo televisivo che progredisca e non si faccia condizionare da tabù e concetti ormai obsoleti.
Ecco perché quando chiamato a intervenire a Il Corriere della Sera, Giovanni Ciacci abbia voluto sottolineare la sua gratitudine nei confronti di Alfonso Signorini, in quanto egli è stato uno dei pochi a capire e combattere per cambiare le cose:
Lui è stato il primo a crederci. Ha cambiato il regolamento per farmi partecipare. Me lo aveva proposto già lo scorso anno, ma sapevo che uno dei requisiti era proprio il test per l’HIV. Quando ne ho parlato con il mio agente di allora è scoppiato lo psicodramma: tutti mi dicevano che non dovevo dire niente a nessuno altrimenti avrei smesso di lavorare.
Ha detto Giovanni Ciacci, il quale purtroppo è stato trattato differentemente e con poco rispetto, a partire dal suo – ormai ex – agente:
Mi rispose che una persona aveva chiesto di non invitarmi più alle trasmissioni perché ero sieropositivo. Alla fine questa persona la devo ringraziare, perché mi ha dato la spinta. Ho chiamato Signorini per dirgli che ero pronto. Lui si è adoperato con Pier Silvio Berlusconi.
È dunque chiaro perché Giovanni Ciacci abbia visto il gesto di Alfonso Signorini come sensibile, gentile e come una specie di salvezza da un mondo televisivo fatto di giudizi e pregiudizi.