L’oroscopo di Rob Brezsny dal 20 al 26 Agosto: i segni di fuoco
Se stai cercando le previsioni per l’oroscopo per la settimana dal 20 al 26 Agosto sei nel posto giusto. Ecco cosa ti aspetta questa settimana…
Rob Brezsny è poeta, scrittore e interprete illuminato dei segni astrali. Il suo successo è incredibile ed è tutto merito di Free Will Astrology, un oroscopo letterario che appare su oltre cento pubblicazioni nel mondo! Continua a leggere se vuoi scoprire cosa ti riserva il futuro per i prossimi giorni!
Segni di fuoco
I segni di Fuoco sono Ariete, Leone e Sagittario e costituiscono il cosiddetto “triangolo del fuoco”. Il Fuoco è il primo dei quattro elementi (Terra, Aria e Acqua sono gli altri) e rappresenta l’energia creativa, il calore e la luce. Ma cosa succederà, questa settimana, ai segni di Fuoco?
- Ariete: “Non sappiamo mai cosa è abbastanza finché non sappiamo cosa è più che sufficiente” e, secondo Rob questo è probabilmente vero per i nati sotto il segno dell’Ariete che per qualsiasi altro segno dello zodiaco. Le prossime settimane, quindi, potrebbero essere un momento per dimostrare la validità della citazione. Spingersi un po’ troppo oltre e ottenere un po’ troppo delle cose buone può anche essere molto saggio e salutare. Ma mi raccomando, non andate troppo lontano!
Leggi anche
l'Oroscopo di Branko
- Leone: “La magia sta nello sfidare ciò che sembra impossibile”, e Brezsny è d’accorso! Ma, a volte, è meglio studiare un piano dettagliato per raggiungere il successo, seppur sfidando l’impossibile, e poi metterlo in pratica. Sembra che il Leone sia in una posizione insolitamente favorevole per farlo nelle prossime settimane. Per affrontar
- Sagittario: Il sagittario ultimamente sembra aver bisogno di staccare la spina e divertirsi un pò! L’ideale sarebbe prendersi una pausa dal lavoro, un “lussuoso anno sabbatico” che ti libererà da pesi, stress e frustrazione. La frase di Okakura Kakuzo può ispirarti. “Prendiamo un sorso di tè. Il bagliore pomeridiano illumina i bambù, le fontane ribollono di gioia, si sente il mormorio dei pini il nostro bollitore. Sogniamo l’evanescenza e soffermiamoci nella stupenda stupidità delle cose”. Ecco, devi vivere così!