Come lavare i capelli bene e senza fare danni
Quello che si instaura con i capelli molto spesso è un rapporto di odio-amore. Non siamo mai soddisfatte di come li abbiamo. Sono lunghi e vorremmo averli più corti, al contrario se non sono come quelli della principessa Sissi ricorriamo ad extension per vantarci di capigliature posticce. Un vero dilemma, che cresce ancora di più quando dobbiamo lavarli, circa due o tre volte la settimana. Questo perché, forse, non ci siamo mai preoccupate di curarli con la giusta attenzione o forse perché usiamo prodotti sbagliati. Sapere come bisogna lavare il cuoio capelluto è una cosa molto importante per evitare di danneggiare la cute e, di conseguenza, le fibre che compongono il nostro capello.
Non è solo una questione di prodotti che, senza alcun dubbio, devono essere specifici, ma è anche una questione di come vengono trattati dalle nostre mani. Prima di passare al lavaggio vero e proprio ricordatevi di spazzolarli bene in tal modo da far riattivare la circolazione sanguigna. Per un lavaggio ad hoc e poco invasivo molti esperti consigliano di massaggiare in maniera delicata ogni parte della testa facendo attenzione a non usare mai le unghie. Per quanto riguarda l’uso dello shampoo, invece, non è necessario applicare tutta la bottiglietta, ma una noce andrà benissimo. La stessa cosa vale anche per il balsamo che serve semplicemente per districarli, renderli più morbidi e setosi. L’importante è non risciacquarli con getti di acqua fredda e calda, meglio un getto d’acqua continuo e tiepido. Un elemento ottimo per il loro equilibrio è rappresentato dai semi di lino che aiutano a nutrirli oltre che a renderli più lucidi. Ecco che lo specchio non sarà più un nemico.