Cappelli da spiaggia:voi che stile avete?

Capelli sfibrati da sole, vento e salsedine? Acqua passata. Se li vuoi in piena forma bastano tre mosse. Proteggi le lunghezze on the beach con filtri solari e fluidi antisale, elimina dalla cute la sabbia con un detergente delicato e infine abbonda con balsami e maschere super nutrienti. Queste le mosse vincenti ma meglio prevenire fino in fondo.

Vacanze, sole e mare sono il sogno di tutti ma un incubo per le nostre chiome leonine per poi ritrovarci al ritorno in città con i capelli opachi e rovinati. Ci sono una serie di operazioni da effettuarsi prima e dopo la vacanza, ma soprattutto durante, che riducono notevolmente l’impatto dei raggi solari e della salsedine sui capelli. Alcune settimane prima di partire, è opportuno dare ai capelli una bella sferzata di energia, per irrobustirli e prepararli al tour de force che li aspetta. Quindi andate di maschere idratanti, impacchi e lozioni per le punte. Per il taglio è meglio rimandare a dopo la vacanza, in modo da eliminare le punte rovinate. Tra i rimedi della nonna c’è quelli di mescolare un uovo con due cucchiaini di olio extra vergine di oliva; dopo averlo applicato sui capelli, lo si copre con una cuffia e lo si lascia gire almeno mezz’ora.

I capelli in spiaggia vanno comunque salvaguardati con la stessa cura che gli dedichiamo a casa, utilizzando prodotti specifici in crema o in olio che svolgono un’azione nutriente, protettiva e idratante. Risciacquate sempre con acqua dolce dopo essere usciti dall’acqua. Evitate poi gli elastici e optate per morbidi chignon fermati con mollette e forcine. Gli esperti consigliano anche di proteggerli con cappelli e bandane. Limitate anche l’uso del phon. E poi per quanto riguarda il tanto temuto capello selvaggio, ricordiamo che quest’anno il mosso naturale è di gran moda.

Cappelli da spiaggia:voi che stile avete?