Ovodonazione, un pò di informazioni
La maternità è uno dei doni più grandi che una donna possa ricevere e attraverso cui si realizza il sogno di un’intera vita. Capita però che a volte, diventare madre possa essere un piano di difficile attuazione, per le più disparate ragioni. Una donna può infatti non riuscire a portare avanti una gravidanza per queste ragioni:
età avanzata, deficit ovarico a seguito di menopausa od operazioni chirurgiche alle ovaie, carente qualità degli ovuli per malattie ereditarie, ripetuti aborti o ripetuti fallimenti di fecondazione in vitro, ovaie non raggiungibili per il prelievo degli ovociti, alterazioni cromosomiche.
Per tutte queste ragioni, una gravidanza può risultare impossibile da gestire ecco allora che l’ovodonazione diventa una scelta imprescindibile per chi vuole coronare il sogno della maternità.
L’ovodonazione non è altro che il processo attraverso cui una donna può ricorrere alla donazione degli ovuli di una donatrice che verranno fecondati dagli spermatozoii della coppia ricevente. Gli embrioni verranno poi trasferiti nella ricevente che ha cosi finalmente la possibilità di rimanere incinta.
Il donatore di ovuli è autorizzato dalla legge Spagnola nel 1988 (Legge 35/1988, 1988,22 novembre).
La donatrice deve avere i seguenti requisiti per poter donare gli ovuli:
Età: dai 18 ai 35 anni.
Storia famigliare negativa dal punto di vista di malattie a trasmissione genetica
Risultati negativi delle analisi di malattie a trasmissione sessuale
Apparato riproduttivo normale, buona salute fisica e mentale
Chi si è sottoposto ad ovodonazione nel 90% dei casi ha ottenuto una gravidanza. La tecnologia dell’ovodonazione è garantita e sicura, va però realizzata in istituti preposti e certificati come ad esempio il centro IVI, centro che raccoglie i principali specialisti di medicina riproduttiva.