4 modi per insegnare al bambino a cucinare

Bambini ai fornelli? Perché no! Per i più piccoli la cucina può essere un luogo dove giocare e imparare. L’attività del cucinare, infatti, è fonte di stimoli e in genere piace molto ai bambini, maschietti compresi! Crescendo il cucinare insieme acquista un altro valore e diventa un modo per educare gli adulti di domani all’autonomia. Vediamo insieme 8 modi per insegnare ai bambini a cucinare, tutti fuochi di partenza!

  1. Semplicità: Uno dei modi migliori per insegnare ai bambini a cucinare è partire da piatti semplici! Ricordate che non hanno mica bisogno di diventare degli chef coronati… all’inizio fategli vedere solo preparazioni molto facili come l’impasto della pizza o dei biscotti.
  2. Libertà: Non è importante che i piatti siano perfetti o la sbucciatura sia impeccabile. I bambini fanno le cose in modo diverso rispetto agli adulti (e menomale!). La cosa importante è che si divertano nella preparazione dei cibi, che imparino i nomi degli alimenti e a destreggiarsi con disinvoltura in cucina.
  3. Utilizzo degli strumenti da cucina: Naturalmente, è importante spiegare come usare gli attrezzi da cucina (coltelli, pelapatate, ecc.) nel modo corretto per evitare di farsi male. All’inizio, soprattutto con  i coltelli, è  preferibile partire da alimenti molli come le uova o la mozzarella. È bene poi non lasciali mai maneggiare da soli tali strumenti.
  4. Attenzione ai pericoli: È importante spiegare ai bambini che fornelli e forno possono rappresentare un pericolo, quindi è bene sempre avere gli occhi aperti.

La cosa più bella che insegnerete ai vostri figli è che il cibo, quello buono, non lo si compra già bello e pronto.

 

8 modi per insegnare al bambino a cucinare