Qual è l’automobile preferita dalle donne?

Partiamo subito con lo sfatare una fastidiosissima “diceria”, che ormai, specie su Internet, è divenuta un mito: noi donne non siamo affatto impedite a guidare, anzi. Molte di noi sono “piloti” provetti! Non è colpa nostra se, mentre siamo al volante, riusciamo a fare più cose contemporaneamente oltre allo stare attente alla strada, tipo truccarci, pettinarci, darci lo smalto e chiacchierare con le amiche al telefono! Invidia maschile a parte, bisognerebbe iniziare a riconoscere che da un po’ di anni le case di produzione automobilistiche hanno iniziato a guardare verso il pubblico femminile con un occhio di riguardo (ed era ora!).

Questo perché nel tempo la donna è riuscita a “evadere” dalla trincea casalinga buttandosi un po’ più nel mondo e guadagnandosi il suo spazio, sia in ambito sociale che lavorativo. E non è stato facile, lo sappiamo bene. Così come, sempre a proposito di “spazi”, resta ancora arduo conquistare quelli sparsi qua e la in città, chiamati parcheggi e destinati alle nostre auto. Per questo motivo, tenendo conto che in una famiglia media le macchine in possesso sono due, di cui una legittimamente affidata a colei che in casa e la regina, si è pensato di dare una mano all’indipendenza femminile arrivando a progettare automobili che, con un po’ di sforzo, potrebbero persino entrare nell’ultimo modello di borsa gigante by Furla. Piccole e splendide “car” adatte a ogni tipo di donna: sposata, fidanzata o single, sportiva, elegante, sbarazzina o romantica. Un sogno su 4 ruote che si avvera, pronto a rispondere a ogni nostra esigenza e, lasciatemelo dire, infischiandosene una volta tanto delle megagalattiche, pompose e “rumorose” tradizioni (e ambizioni) maschili!

Fra i vari modelli esistenti mi riferisco alla Smart, come forse avrete già intuito. Questa Micro Compact Car Gmbh (suo primo nome), lunga appena 2 metri e mezzo e senza cofano anteriore, ormai è divenuta l’auto simbolo per la donna che vive in città, provate a cercare online e troverete moltissimi annunci di Smart usate in tante città medio grandi italiane. Poi, che ci crediate o no la percentuale di pubblico in gonnella che ne possiede una è davvero alta. Certo, magari siamo costrette a fare la conta fra i figli e le borse della spesa per chi si merita il posto al nostro fianco (dopo aver occupato con il resto dei pacchi il bagagliaio), però resta il fatto che la Smart è considerata l’auto perfetta. I posti sono solo due, d’accordo, ma quando si ha bisogno di muoversi velocemente trovando parcheggio ovunque, l’ipotesi di trasportare qualcuno in più al di là del nostro ragazzo, della nostra migliore amica o magari di nostra mamma che abbiamo accompagnato a fare un po’ di sano shopping, non ci sfiora nemmeno. E poi vogliamo mettere lo stile? Il design originale rispetto a qualsiasi altro mezzo avente le 4 porte, il “muso” lungo e il portabagagli che sembra voler contenere un cavallo? C’è poi chi solleva obiezioni sul prezzo, certo, in quanto troppo caro per le effettive dimensioni della macchina e i soli due posti. E a questo proposito mi viene solo da domandare: tolto il potersela permettere o meno, crediamo forse che la comodità non costi nulla? Che il passare davanti a tutti in determinate strade e il potersi fermare in posti dove non ci starebbe manco un motorino messo per orizzontale, non valgano la pena? E poi, diciamolo, fa tendenza! La classica ciliegina sulla torta!

Con questo non dico che debba piacere per forza. Ci sono quelle fra noi che amano la velocità, la potenza rombante del motore, gli spazi ampi e lussuosi e infine un’estetica elegante, “principesca” oppure sportiva e dinamica, quasi futurista. Molto probabilmente, però, queste fortunate donzelle o abitano in campagna o sono munite di autista pagato per districarsi nel traffico al posto loro, aspettandole seduto in macchina e con le frecce accese davanti a un qualche centro commerciale. Battute a parte io dico solo una cosa: la bellezza è da sempre soggettiva e nessuno può obbligarci a farci piacere ciò che non ci piace. La praticità, però, è pura logica e non si discute. E poi, scusate, ma i dati parlano chiaro come ho sottolineato prima. La Smart è l’automobile più amata da noi donne, non c’è eccezione o lamentela che tenga. Non per niente possiede modelli chiamati Genius e New Generation!

 

automobili donna