Verissimo, Totti triste: Natale senza famiglia?
L’ex calciatore, ospite di Verissimo, programma condotto da Silvia Toffanin ha ricordato papà Enzo, chiamato lo Sceriffo, scomparso lo scorso ottobre a causa del Covid. Nella puntata racconta della sua battaglia contro il virus e rivolge un pensiero all’ex campione di calcio Maradona scomparso pochi giorni fa.
Purtroppo non passerà il Natale come gli altri perché poco tempo fa ha perso suo padre, a causa del Coronavirus. Il calciatore è provato perchè oltre al dolore per la morte del padre deve aggiungersi la sua personale battaglia con il virus.
Francesco Totti batte il Coronavirus
Lo “Sceriffo”, ovvero il padre di Francesco Totti, così era conosciuto da tutti, è scomparso lo scorso 12 ottobre a 76 anni dopo aver contratto il coronavirus, virus che poi ha contagiato anche il figlio e la moglie Ilary Blasi.
L’ex capitano e bandiera della Roma era apparso visibilmente commosso
L’ex capitano della Roma ha voluto parlare del decorso della sua malattia solo dopo la guarigione, raccomandando sul rispetto delle regole e delle misure anti-contagio.
La febbre non scendeva, la saturazione dell’ossigeno era bassa e le forze che se non c’erano più così ha raccontato Francesco Totti, ed aggiunge:
“La diagnosi è stata un colpo al cuore: polmonite bilaterale per infezione da Sars Cov 2, sono riuscito a curarmi da casa, 15 lunghi giorni”
Il ricordo a Diego Armando Maradona
Quando ha smesso di giocare Maradona è stato il primo a chiamarlo. Diego Armando essendoci passato voleva rasserenarlo e dargli conforto. Un calciatore che decide di smettere di giocare vive un momento di smarrimento.
“Il primo a chiamarmi quando ho smesso di giocare per darmi sostegno e per dirmi di stare tranquillo. È stato un gesto che porterò sempre con me”