Uomini e Donne: Gianfranco Apicerni coinvolto tra Totti e Ilary? Pronto a denunciare
L’ex tronista di Uomini e donne Gianfranco Apicerni sembra essere coinvolto nel difficile affare tra Ilary Blasi e Francesco Totti. In che modo? L’ex postino di C’è posta per te sarebbe l’ex storico di Noemi Bocchi. Ora il giovane sembra voler ricorrere ad azioni legali.
La difficile questione della separazione fra la conduttrice Mediaset Ilary Blasi e l’ex capitano della Roma Francesco Totti ha coinvolto indirettamente anche il dating show di Maria De Filippi. Infatti un ex tronista sembra essere coinvolto nella loro complicata situazione.
Il giovane Gianfranco Apicerni è stato tronista a Uomini e donne per poi diventare postino di C’è Posta per te. Apicerni è lo storico ex fidanzato di Noemi Bocchi, con la quale molti ritengono che Totti avesse una relazione extraconiugale. Negli scorsi giorni Apicerni ha rilasciato a Dipiu tv una lunga intervista parlando del suo amore di gioventù con Noemi Bocchi:
Un amore giovanile, il nostro, che ricordo con piacere perché è coinciso con uno dei periodi più belli della nostra vita. Anche se ritengo non ci sia niente di male a parlare del nostro amore, non vorrei crearle problemi..
Uomini e donne: un ex tronista coinvolto nell’affaire Totti-Blasi
Sui social però Gianfranco Apicerni sostiene una tesi diversa: lui non avrebbe mai rilasciato nessuna intervista e minaccia persino la rivista di fargli causa legalmente. Ecco ciò che ha affermato Apicerni sui social:
Martedì 19 luglio un settimanale televisivo ha strillato in cover e pubblicato un pezzo interno con dei virgolettati (mai rilasciati) riguardo alla mia passata relazione sentimentale con Noemi Bocchi (che risale a più di 10 anni fa). Lo stesso giorno e i giorni a seguire la notizia è stata ripresa da tanti siti e quotidiani online.
Poi ha aggiunto dettagli sulla possibilità di intraprendere un’azione legale contro chi ha usato il suo nome a sproposito:
Tengo a precisare che, nel rispetto della privacy mia e di altri, ho fermamente rifiutato l’intervista al periodico e che le parole che appaiono virgolettate non sono assolutamente da attribuirsi a me. Sto valutando al riguardo di intervenire nelle sedi opportune.