Reali: la Regina Elisabetta contrattacca i Sussex
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La Regina Elisabetta in questi giorni, nonostante molto preoccupata per la salute di suo marito, non riesce a mandare giù il volere dei Sussex di rinunciare per sempre ai titoli reali; Sua Maestà ha già in serbo una contromossa per rispondere all’ennesimo insulto alla Corona.
In casa Windsor ogni giorno è un episodio di una telenovelas avvincente, ne sarà felice Eugenie di York, neo mamma alla quale i battibecchi tra Sussex e Corona le hanno strappato il breve spiraglio di popolarità che avrebbe potuto avere.
Nonostante sul versante degli affetti tutti, Harry e Meghan compresi, siano molto preoccupati per le condizioni di salute del Principe Filippo, i problemi della Megxit continuano ad imperversare sulle vite della Royal Family.
Dopo l’annuncio di un’intervista intima con Oprah Winfrey in onda il 7 marzo prossimo, la Regina Elisabetta non ha digerito né questa notizia, né tantomeno la volontà definitiva di rinunciare al titolo di Duca e Duchessa di Sussex.
95 anni il prossimo aprile per sua Maestà Elisabetta, ma in oltre sessant’anni di regno, ha imparato come arginare i problemi e soprattutto gli scandali mediatici; c’è già una contromossa in cantiere per far virare l’attenzione su di lei.
La contromossa della Regina Elisabetta contro i Sussex
Essere una Regina con tutti questi nipoti e figli a piede libero non è più come un tempo, ma Elisabetta II dimostra di essere una sovrana al passo con i tempi.
Conscia dell‘impatto che un’intervista potrebbe avere se rilasciata per un personaggio così influente, soprattutto dopo la rinuncia ufficiale ai titoli della Corona, ha deciso di andare in onda, sulla BBC inglese lo stesso giorno dell’intervista degli ex Sussex.
In occasione del Commonwealth Day (lo scorso anno fu l’ultima volta in cui Harry e Meghan prestarono la loro presenza insieme agli altri membri reali ad un evento pubblico), la Regina terrà un discorso e sarà affiancata da William, Kate e il principe del Galles Carlo.
Il giorno non è causale e nemmeno la scelta di chi la affiancherà; la risposta latente ai “californiani” è molto sottile già senza parole: all’insubordinazione noi rispondiamo con famiglia, valori e Commonwealth.
