Matilde Gioli si confessa: paure, amore e…
Matilde Gioli è una stella del cinema italiano. Tra film e fiction di successo, l’attrice sta vivendo un momento di grande gioia nella vita professionale e privata. In una recente intervista si è raccontata senza peli sulla lingua.
Scoperta per caso da Paolo Virzì, Matilde Gioli oggi è una stella del cinema italiano. Recentemente intervistata dal settimanale Oggi racconta della tragica scomparsa del padre:
Mio padre se n’è andato dieci anni fa, non riesco a non pensare a lui come l’uomo che mi ha amato di più. Anzi, che sapeva amare di più: sua moglie, i suoi figli, gli amici. Quando lo ha incontrato, mia mamma aveva solo 22 anni, era fidanzata con un americano e viveva a New York. Per lui ha piantato tutto. Sei mesi dopo erano sposati, un anno dopo è nato mio fratello Filippo. Poi siamo arrivati io, Francesco, Eugenia. Quando un tumore l’ha portato via, papà aveva 55 anni e quattro figli da crescere.
Di lui ricorda:
Il rumore delle sue chiavi nella toppa quando tornava a casa, la sera. Lui che gridava “Ciao amori!” e faceva il giro della casa per abbracciarci tutti. Il suo profumo, che gli restava addosso anche dopo 12 ore di lavoro. Lo ricordo che preparava un drink alla mamma e poi si metteva ai fornelli con lei. E intanto chiacchierava, e scherzava, e ci chiedeva
com’era andata la giornata.Leggi anche Matilde Gioli: passioni e il passato drammatico
Matilde Gioli si racconta: è arrivato il grande amore!
Matilde ha trovato l’amore con Alessandro Marcucci, istruttore di equitazione.
Siamo un duo bizzarro e carico di roba. Alessandro è il grande amore della mia vita. Ho avuto altre storie, ma lui è l’unico da cui mi sono lasciata raggiungere davvero, l’unico con cui mi sento pronta a fare un figlio, anche subito, anche domani. È il mio migliore amico, la mia guida, mi fa ridere da pazzi, adoro l’odore della sua pelle. E sa rassicurarmi quando cado nelle mie paranoie, in certe paure che non riesco a dominare.
Quali sono le sue grandi paure? Risponde:
Essere tradita. Il pensiero che Alessandro possa guardare altrove, preferire un’altra a me. Ogni volta che ha delle ragazze a lezione lo bombardo di domande: “C’era una carina?”. E se mi risponde di sì, perché Alessandro è sincero, perché non ha retropensieri, mi innervosisco.
L’attrice rivela che con lui:
Ho buttato via la corazza che mi serviva a difendermi, ho imparato a volermi bene e a farmene volere. Talvolta ho ancora paura di non essere abbastanza, succede. Ma poi arriva Alessandro, con un sorriso e le redini in mano. “Andiamo?”. Io lo guardo e penso che in questo marasma di mondo sono stata così fortunata da averlo incontrato. E che papà felice sarebbe, tanto.