GF Vip: Alda D’Eusanio chiede perdono a Laura Pausini
Dopo la squalifica dal Grande Fratello Vip e la querela che è stata presentata nei suoi confronti, Alda D’Eusanio ha rotto il silenzio. La conduttrice è tornata sui social per esprimere il suo dolore per la sofferenza inflitta a causa delle sue dichiarazioni, a Laura Pausini e al suo compagno Paolo Carta E si è scusata.
Alda D’Eusanio in quella settimana al Grande Fratello Vip ne ha fatti diversi di scivoloni. Da frasi razziste a frasi scioccanti non solo come quella della Pausini, ma anche sul conto di Mia Martini, accusando Aragozzini come origine delle dicerie che avevano rovinato una buona parte della vita e della carriera della cantante. Insomma, una scheggia impazzita come ha spiegato postumo il conduttore del reality.
Alda D’Eusanio chiede scusa a Laura Pausini
Alda D’Eusanio, passati gli echi della sua squalifica e dopo la bufera mediatica che si è scatenata intorno a lei, ecco che si è evidentemente pentita delle parole dette nella casa del Grande Fratello Vip. Dieci giorni dopo la decisione drastica e opportuna di Mediaset, D’Eusanio ha rotto il silenzio sui social. Ha spiegato ai suoi follower di avere mandato un messaggio a Laura Pausini per scusarsi,
Insomma, si è resa conto del dolore che ha causato alla Pausini e a suo marito, accusato dalla conduttrice, durante una conversazione con le altre inquiline della Casa, di “picchiare” la cantante e, quindi ha chiesto pubblicamente scusa:
“Voglio condividere con voi, con quanti mi hanno perdonato e con quanti mi hanno additato, dopo un tempo forse opportuno, questo mio sentire. È il messaggio che ho scritto a Laura Pausini subito dopo aver compreso il dolore che le avevo arrecato. Le ho scritto privatamente per cercare di rispettare quel dolore. E adesso lo rendo noto perché credo che le mie scuse debbano essere pubbliche, così come pubblica è stata la mia frase infelice, inopportuna e gratuitamente dannosa. Laura e Paolo, vi chiedo pubblicamente scusa. Umilmente, Alda”.
Il messaggio per Laura Pausini e Paolo Carta
Alda D’Eusanio, allora, ha pubblicato il testo del messaggio che sostiene dice di avere inviato a Laura Pausini. La conduttrice si è scusata con la cantante e con il musicista Paolo Carta, spiegando di avere compiuto l’imperdonabile leggerezza di riportare una chiacchiera completamente infondata che aveva ascoltato fuori dalla Casa. Si è scusata per il dolore arrecato e ha assicurato di avere sofferto anche lei per avere inflitto questa sofferenza:
“Cara Laura, non so se questo sia il tuo telefono ma non posso fare trascorrere un altro minuto senza chiederti scusa. Scusa per averti recato un dolore. Scusa per aver creato tensione. Scusa per avere offeso tuo marito. Scusa per aver dato eco ad una chiacchiera cattiva che per prima aveva turbato e angosciato me. Sono contenta di sapere che la vostra è una coppia innamorata e serena e che la vostra famiglia vive nell’affetto.
Quello che è accaduto mi dà un grande dolore e per questo continuerò a chiedervi sempre perdono. Chiedo scusa anche per questo tu confidenziale che mi nasce dall’affetto e familiarità che con il tuo modo di essere, con la tua semplicità e spontaneità mi hai sempre trasmesso. Vorrei dirti molto di più ma credi che la sofferenza che hai provato tu nel sentire le mie parole, la provo io solo nel pensare di averle dette. Umilmente ti saluto”.
D’Eusanio, l’intervento dello psichiatra: “Il coma ha avuto ripercussioni”
Lo psichiatra Alessandro Meluzzi, è intervenuto in difesa dell’ex gieffina squalificata recentemente dal Grande Fratello Vip. “Alda potrebbe soffrire di disturbi transitori della coscienza” ha dichiarato l’opinionista televisivo. Infatti, la 70enne nel 2012 è stata vittima di un incidente stradale in seguito al quale è finita in coma per settimane.
Secondo Alessandro Meluzzi, come ha spiegato al settimanale Nuovo, la D’Eusanio non doveva o meglio, non avrebbe potuto partecipare al reality.
“Con l’incidente e il coma la D’Eusanio ha perso il concetto del limite e il buon senso. L’ipotesi è che in quella determinata circostanza può avere avuto un’attenuazione della sua vigilanza critica e autocritica, dicendo cose di cui non è in alcun modo responsabile”.