Belen Rodriguez: “A Belen da Belen”
Belen Rodriguez ha appena compiuto 38 anni e oltre ad avere condiviso i bei momenti passati perlopiù in famiglia e tra gli amici di una vita, la conduttrice, showgirl e imprenditrice ha pubblicato un post, che sa di un inno di gratitudine alla vita.
Tra girasoli e candeline da spegnere Belen Rodriguez ha appena compiuto gli anni. Nata sotto il segno della vergine il 20 settembre 1984 a Buenos Aires, capitale dell’Argentina, Belen ha trovato la sua fortuna in Italia confermandosi come uno dei volti più conosciuti – e discussi – della televisione italiana.
Per quanto le malelingue l’abbiano sempre presa di mira, Belen Rodriguez ha mostrato e dimostrato di essere una bella persona, innanzitutto. Da quel che perviene da chi l’ha vissuta da vicino, la showgirl è una donna gentile e piena di passione per la vita e per ciò che fa.
Anche per questo forse, Belen ha deciso di condividere nient’altro che una bellissima immagine di un tramonto marittimo con una poesia che fa bene al cuore, come fosse una sintesi dei suoi 38 anni su questo mondo e un augurio a sé e a tutto ciò che la circonda.
Belen Rodriguez: Paolo Neruda dà voce al suo io
Appena dopo il suo compleanno, Belen Rodriguez ha pubblicato un toccante post, pieno di emozione. Tanto la foto d’un mare con il cielo rosso che saluta il sole, quanto un bellissimo testo. Si tratta di una poesia del celebre poeta Pablo Neruda, scomparso nel 1973 ma che ha lasciato un indelebile segno.
Un componimento dal titolo Ode al giorno felice (titolo originale: Oda al día feliz), che esprime uno stato quasi estatico di connessione con se stessi e col mondo, in cui si respira ogni elemento, l’altro, il proprio io più profondo, dando gioia al cuore e benessere all’anima. La showgirl ne ha pubblicata una piccola parte, forse quella che preferisce o che più in quel momento la rispecchiava. Di seguito, la bellissima poesia tradotta per intero (traduzione di Roberta Bovaia) , dalla quale Belen ha tratto il messaggio che tanto bene si abbinava al suo stato di gratitudine per questa sua vita sulla Terra:
Questa volta lasciate che sia felice,
non è successo nulla a nessuno,
non sono da nessuna parte,
succede solo che sono felice
fino all’ultimo profondo angolino del cuore.
Camminando, dormendo o scrivendo,
che posso farci, sono felice.
Sono più sterminato dell’erba nelle praterie,
sento la pelle come un albero raggrinzito,
e l’acqua sotto, gli uccelli in cima,
il mare come un anello intorno alla mia vita,
fatta di pane e pietra la terra
l’aria canta come una chitarra.
Tu al mio fianco sulla sabbia, sei sabbia,
tu canti e sei canto.
Il mondo è oggi la mia anima
canto e sabbia, il mondo oggi è la tua bocca,
lasciatemi sulla tua bocca e sulla sabbia
essere felice,
essere felice perché sì,
perché respiro e perché respiri,
essere felice perché tocco il tuo ginocchio
ed è come se toccassi la pelle azzurra del cielo
e la sua freschezza.
Oggi lasciate che sia felice, io e basta,
con o senza tutti, essere felice con l’erba
e la sabbia essere felice con l’aria e la terra,
essere felice con te, con la tua bocca,
essere felice.