Asia Argento: confessione strappalacrime in tv
Asia Argento qualche giorno in un programma in onda per Rai ha ricordato il caso Weinstein e il dramma vissuto: la paura, il dolore, e soprattutto pochissime persone ad ascoltarla. Ma ad aiutarla arrivò Raffaella Carrà.
Qualche giorno fa Asia Argento è comparsa in tv nel programma Rai “A Ruota Libera” diretto da Francesca Fialdini. Nel corso della trasmissione televisiva la figlia del maestro del cinema horror, il regista Dario Argento, ha rievocato la drammatica vicenda del caso Weinstein che ha vissuto.
Una donna che denuncia violenze va incontro spesso a un vero e proprio incubo: minacce, isolamento sociale, scoprendo che spesso la solidarietà fra sessi né tantomeno fra donne non esiste. E Asia Argento lo sa bene: quando prese il coraggio e denunciò le molestie subite in molti si girarono dall’altra parte. Anche le colleghe del mondo dello spettacolo sembrarono lasciarla sola: tranne la divina Raffaella Carrà.
Harvey Weinstein è stato un potente produttore cinematografico. Moltissime attrici che lavoravano con lei hanno però denunciato molestie e violenze subite da Weinstein. Solo dopo anni e molte denunce il caso ha iniziato a emergere portando alla luce racconti scabrosi. Anche Asia Argento ha preso la parola per denunciare Weinstein.
Asia Argento: “solo la Carrà mi aiutò!”
Tra Asia Argento e Raffaella Carrà c’era un bel rapporto di amicizia, e infatti nel 2015 la Carrà la chiamò per fare da giurata al programma Forte Forte Forte. Ma la loro amicizia andava ben oltre l’ambito professionale: nel momento del bisogno si vedono i veri amici e Raffaella Carrà per Asia Argento c’è sempre stata.
All’epoca dello scandalo, racconta Asia Argento a Francesca Fialdini, Raffaella Carrà chiamò l’amica e le disse:
che brutta persona che è, sii forte!
E le disse che denunciare era stata la scelta migliore. Inoltre Raffaella Carrà incoraggiò sempre Asia nelle sue scelte, come nella partecipazione a Ballando con le Stelle.
