Alessandro Borghese contro il governo: non resistiamo più!
Alessandro Borghese è un famoso chef, conosciuto soprattutto per il programma “4 Ristoranti”. La Tv gli ha dato la fama ma ora, il suo ristorante a Milano, rischia di chiudere a causa della pandemia. E Alessandro si scaglia contro lo Stato!
In un’intervista al Corriere della Sera Borghese attacca lo Stato, che non ha dato il minimo sostegno ad un settore che è il fiore all’occhiello dell’Italia. Dubbi su quanto potranno ancora resistere le attività di ristorazione.
Sono preoccupato per tutti i miei colleghi.
Il conduttore, figlio di Barbara Bouchet, ha aperto “Alessandro Borghese — Il lusso della semplicità” circa tre anni fa e, con la crisi della ristorazione dovuta al Corona Virus, teme già di dover chiudere.
Borghese chiede regole per iniziare a progettare la ripartenza, le istituzioni, secondo lui, dovrebbero ragionare insieme ai rappresentanti dei ristoratori su problemi e soluzioni, “Un po’ come ha fatto la Regione Campania chiedendo la consulenza di Gennaro Esposito.”
“Non è per la mia situazione”, precisa. “Ma penso a quelli che vivono degli incassi di bistrot, trattorie e osterie, soprattutto in provincia. Sono molto preoccupato per loro… alcuni hanno già chiuso, tanti altri lo stanno per fare” e in effetti la perdita stimata per quest’anno è di 34 miliardi di euro.
La lentezza della burocrazia!
Borghese lamenta anche ritardi nella burocrazia. Lui stesso ha anticipato gli assegni della cassa integrazione per i suoi 64 dipendenti perché altrimenti avrebbero dovuto attendere mesi!
Ma la domanda che preoccupa Alessandro, e tutto il resto degli Italiani, è: cosa succederà fra un mese o due ai dipendenti? Se il lavoro sarà dimezzato saranno dimezzati anche i collaboratori?