Gli affettati fanno ingrassare?

Essendo un amante di salumi ed affettati non posso che chiedermi ogni giorno che mangio queste delizie se fanno effettivamente ingrassare. In generale non esistono elementi che di per sé facciano ingrassare. L’aumento e la diminuzione del peso corporeo sono da attribuire all’alimentazione nel suo complesso e, in particolare, dal bilancio energetico tra la quantità di calorie che si ingeriscono e quelle che consumiamo giornalmente.

I salumi sono fatti a base di carne, cruda o cotta, e presentano buone dosi di sale, erbe, spezie e conservanti. Questo significa che devono essere consumati con attenzione, di sicuro non tutti i giorni. Nella cucina italiana i salumi, insieme ai formaggi, sono il piatto freddo per eccellenza, e il condimento ideale per qualsivoglia tipo di panino. Facendo un minimo di attenzione si può godere in pieno del gusto dei salumi, mangiarli con moderazione in altre parole.

In una dieta equilibrata, base fondamentale per il nostro vivere bene, il consumo dei salumi è previsto due volte a settimana come secondo piatto da alternare con uova,legumi, pesce o carne. Sarebbe meglio mangiare salumi più magri come la bresaola, lo speck, il prosciutto cotto, il prosciutto crudo. In questo modo si riescono a ridurre le calorie ingerite, sono più leggeri. Amanti dei salami quindi fate attenzione e mangiate la vostra prelibatezza con attenzione. Da evitare inoltre il consumo degli affettati con salse ed altri condimenti come maionese, senape e simili.

L’assunzione dei salumi, data la presenza di sale, è sconsigliata a persone che soffrono di ipertensione. Questi potrebbero consumarli, in moderate quantità, insieme a tipi di frutta dissetante: prosciutto e fichi, prosciutto e melone.

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